Ho sostituito il mio Apple Watch con un anello Oura per un mese: ecco cosa mi ha sorpreso

Abbandonare l’Apple Watch per l’Oura Ring ne è valsa la pena?

Apple Watch e Oura Ring affiancati per un confronto sul monitoraggio della salute
ultimo aggiornamento 8 ago 2025

Potrà sembrare sorprendente, ma ho passato un intero mese senza il mio smartwatch—un dispositivo che fa praticamente parte della mia routine quotidiana. Se mi conosci, sai quanto sia inusuale: il mio wearable non è solo un accessorio, è intrecciato con il mio stile di vita.

Quindi, decidere di mettere da parte lo smartwatch e affidarmi esclusivamente a un anello smart per un mese mi è sembrato strano, a dir poco. Dopo alcuni mesi passati a testare l’ultimo modello di smart ring, ero curioso di capire se potesse davvero soddisfare tutte le mie esigenze tecnologiche indossabili. Al momento, il monitoraggio dello stress è particolarmente importante per me, e l’anello smart offre approfondimenti scientifici davvero dettagliati.

Per confrontare davvero l’esperienza tra l’uso di uno smartwatch di fascia alta e quella di un anello smart top di gamma—e visto che, realisticamente, la maggior parte delle persone sceglierà solo uno dei due—ho deciso di impegnarmi fino in fondo. Niente smartwatch, solo smart ring. Ecco cosa è successo durante il mio esperimento di un mese.

L'Oura Ring offre un'esperienza unica

L'Oura Ring si distingue come uno dei fitness tracker più eleganti disponibili. Ho scelto la versione oro rosa e si abbina perfettamente agli altri miei gioielli—anelli, bracciali, orecchini e altro ancora. A differenza di uno smartwatch, l'Oura Ring è discreto e raffinato, offrendo una presenza sottile e armoniosa senza attirare l'attenzione.

Per i primi giorni, ho davvero apprezzato questo approccio minimalista. Sembrava una pausa dalla tecnologia costante, quasi come un mini detox digitale. Ho trovato sorprendentemente rilassante vivere senza essere sempre connessa.

Oura Ring 4: da 349 € su Amazon L'Oura Ring 4 è un anello smart di alta gamma, disponibile in sei finiture e dodici misure. Per accedere a tutte le funzionalità avanzate di monitoraggio fitness e salute, è necessario un abbonamento al costo di 5,99 € al mese o 69,99 € all'anno.

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Tuttavia, questa sensazione di tranquillità non è durata per sempre. Dopo circa una settimana, ho iniziato a sentire la mancanza della comodità di avere un display sempre a portata di mano. Mi mancava controllare rapidamente distanza e battito cardiaco durante le passeggiate, controllare il meteo e persino vedere quelle piccole celebrazioni quando completavo i miei anelli di attività della giornata. Anche se l'Oura Ring è bello e semplice rispetto a uno smartwatch, questa semplicità comporta davvero la rinuncia ad alcune funzionalità utili.

Monitoraggio del fitness: in tempo reale vs. retroattivo

Quando si tratta di monitorare l’attività fisica, comprendere la differenza tra il monitoraggio in tempo reale e quello retroattivo può aiutarti a scegliere l’approccio migliore per i tuoi obiettivi di salute.

Il monitoraggio del fitness in tempo reale controlla la tua attività mentre la svolgi, fornendo feedback immediato su passi effettuati, calorie bruciate, frequenza cardiaca e altro ancora. Questi dati istantanei ti aiutano a restare motivato e a fare aggiustamenti immediati durante l’allenamento.

Il monitoraggio retroattivo, invece, analizza la tua attività fisica una volta terminato l’esercizio. Questo metodo ti offre un riepilogo dell’allenamento, permettendoti di individuare tendenze e fissare nuovi obiettivi per migliorare in futuro.

Che tu preferisca aggiornamenti in tempo reale o una panoramica dettagliata a fine allenamento, entrambi gli stili di monitoraggio possono supportare il tuo percorso di benessere. Scegli il metodo che meglio si adatta al tuo stile di vita e che ti aiuta a restare motivato per raggiungere i tuoi obiettivi di salute e forma fisica.

Apple Watch e Oura Ring affiancati per un confronto sul monitoraggio della salute

L’anello Oura offre un approccio discreto al monitoraggio della forma fisica. Puoi svolgere le tue attività quotidiane e l’app ti aggiorna silenziosamente sui tuoi progressi in un secondo momento. Questo stile senza pressioni è ideale per chi desidera un rapporto più rilassato con il movimento: vivi semplicemente la tua giornata e Oura tiene traccia automaticamente dei tuoi risultati in background.

Tuttavia, se preferisci ricevere feedback in tempo reale sull’attività fisica, questo metodo potrebbe risultare limitante. Ad esempio, io tendo a monitorare le calorie bruciate e la frequenza cardiaca durante gli allenamenti, soprattutto perché devo evitare che il mio battito superi certi limiti per motivi di salute. Senza dati in tempo reale, mi sembrava di allenarmi senza abbastanza informazioni, rendendo più difficile prestare attenzione al mio benessere.

C’è anche la questione dell’accuratezza nel conteggio dei passi. In test comparativi, l’Apple Watch si è dimostrato più preciso nel conteggio dei passi e ho notato che i miei dati con Oura sembravano meno affidabili. Anche se il conteggio dei passi non è la mia priorità principale, è un aspetto da considerare quando si sceglie il fitness tracker più adatto alle proprie esigenze.

Piccole cose che fanno una grande differenza

Il monitoraggio della salute in background è utile, ma il monitoraggio della vita quotidiana porta la comodità a un altro livello. Non mi ero reso conto di quanto mi affidassi al mio smartwatch per le attività di tutti i giorni finché non ho dovuto farne a meno.

Azioni semplici—come rispondere a una chiamata dal polso quando il telefono è in fondo alla borsa, far suonare il telefono per trovarlo o impostare timer per la lavatrice—sono diventate decisamente più complicate senza la tecnologia indossabile.

Nell’ultimo mese ho perso molte più chiamate del solito, e mi è chiaro che restare connessi è molto più facile con gli strumenti giusti a portata di mano.

Verdetto finale: perché preferisco l’Apple Watch (ma tengo comunque l’Oura Ring)

Dopo un mese di utilizzo esclusivo dell’Oura Ring, ho capito che, se dovessi scegliere un solo wearable, l’Apple Watch sarebbe la mia prima scelta.

È una decisione facile. L’Apple Watch offre monitoraggio in tempo reale, praticità quotidiana e accesso a tutte le sue funzioni dedicate alla salute senza alcun abbonamento mensile obbligatorio (a meno che non si scelga Apple Fitness+). Per me, è semplicemente l’esperienza più completa tra i dispositivi indossabili.

D’altro canto, l’Oura Ring richiede un abbonamento per sbloccare la maggior parte delle analisi avanzate. Per questo motivo, molte persone cercano alternative all’Oura Ring che non comportino costi ricorrenti.

Detto ciò, non rinuncio al mio Oura Ring. Amo le sue funzioni specializzate, come il monitoraggio dello stress, l’analisi del cronotipo del sonno, il monitoraggio del ciclo e gli approfondimenti su età cardiovascolare e resilienza allo stress.

Alla fine, non si tratta di una sfida tra Apple Watch e Oura Ring. La mia esperienza dimostra che i dispositivi indossabili non sono uguali per tutti: ognuno offre vantaggi unici adatti a stili di vita diversi.

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